Promoveatur ut amoveatur
Sia promosso affinché si affinché si possa allontanarlo.
Locuzione usata nel linguaggio burocratico per esprimere la necessità di liberare una posizione dell’organigramma dalla persona che lo occupa in quanto inetta o comunque non gradita, in caso di impossibilità di licenziare la stessa. La promozione a un qualunque altro ruolo di rango superiore, per lo più meramente onorifico, consente di allontanare il soggetto non gradito senza doverlo licenziare.