Il mantenimento di un’auto d’epoca è indice di capacità contributiva, giustificato l’accertamento sintetico del reddito ai sensi dell’art. 38 DPR 600/1973
Il mantenimento di un bene di particolare pregio quali le auto d’epoca è sicuramente indice di capacità contributiva, in quanto esso impone, oltre alle spese di circolazione, particolari spese per un’adeguata manutenzione, la cui esistenza può essere valorizzata dal giudice come fatto notorio.
È pertanto giustificato anche per tal via l’accertamento in via sintetica del reddito complessivo ai sensi dell’art. 38, d.p.r. 29 settembre 1973, n. 600, potendo farsi rientrare anche tali auto nelle previsioni del cosiddetto redditometro indipendentemente dalla loro idoneità o destinazione o meno alla circolazione.
Massima tratta da: Massimario della Corte di Cassazione
Cassazione civile, sez. tributaria, 22 gennaio 2007, n. 1294