MioLegale.it
    WhatsAppTelegramLinkedInTwitterFacebookInstagram
    • Guide
    • Notizie
    • Norme
    • Sentenze
    MioLegale.it
    TelegramLinkedInTwitterFacebookInstagramRedditRSS
    • Home
      1. Ultimi articoli
      2. Notizie giuridiche
      3. Giurisprudenza
      4. Norme
      5. Guide di diritto
      Riforma fiscale 2023: approvato il disegno di legge delega per la riforma fiscale Fisco
      Riforma fiscale 2023: approvato il disegno di legge delega per la riforma fiscale
      19 Marzo 2023
      Registrazione contratto preliminare di compravendita online Imposta di registro
      Registrazione contratto preliminare di compravendita online
      3 Marzo 2023
      Superbonus: stop cessione del credito e sconto in fattura Cessione del credito
      Superbonus: stop cessione del credito e sconto in fattura
      18 Febbraio 2023
      Compensazione crediti gratuito patrocinio con oneri previdenziali Cassa Forense Cassa forense
      Compensazione crediti gratuito patrocinio con oneri previdenziali Cassa Forense
      14 Febbraio 2023
      Costituzionalmente illegittimo l’art. 586-bis comma 7 c.p. nella parte in cui prevede il dolo specifico Dolo
      Costituzionalmente illegittimo l’art. 586-bis comma 7 c.p. nella parte in cui prevede il dolo specifico
      27 Marzo 2023
      Esposizione militari all’uranio impoverito e riconoscimento causa di servizio Causa di servizio
      Esposizione militari all’uranio impoverito e riconoscimento causa di servizio
      24 Marzo 2023
      Nullo il licenziamento intimato prima del superamento del periodo di comporto Licenziamento
      Nullo il licenziamento intimato prima del superamento del periodo di comporto
      20 Marzo 2023
      L’assegnatario della casa coniugale paga l’IMU Casa familiare
      L’assegnatario della casa coniugale paga l’IMU
      17 Marzo 2023
      D.L. 25/2023 Strumenti finanziari digitali Finanza
      D.L. 25/2023 Strumenti finanziari digitali
      23 Marzo 2023
      D.Lgs. 207/2021 Codice europeo delle comunicazioni elettroniche Comunicazioni
      D.Lgs. 207/2021 Codice europeo delle comunicazioni elettroniche
      24 Marzo 2023
      Regolamento UE 656/2014 Sorveglianza delle frontiere marittime esterne Frontex
      Regolamento UE 656/2014 Sorveglianza delle frontiere marittime esterne
      13 Marzo 2023
      D.Lgs. 18/2023 Qualità delle acque destinate al consumo umano Acqua
      D.Lgs. 18/2023 Qualità delle acque destinate al consumo umano
      8 Marzo 2023
      Assicurazione obbligatoria sci Assicurazione
      Assicurazione obbligatoria sci
      9 Febbraio 2023
      Cosa si intende per novel food o nuovi alimenti Insetti
      Cosa si intende per novel food o nuovi alimenti
      6 Febbraio 2023
      Guida al bonus mobili ed elettrodomestici 2023 Bonus mobili
      Guida al bonus mobili ed elettrodomestici 2023
      8 Febbraio 2023
      Limite ai pagamenti in contanti: nel 2023 soglia a cinquemila euro Antiriciclaggio
      Limite ai pagamenti in contanti: nel 2023 soglia a cinquemila euro
      21 Gennaio 2023
      Costituzionalmente illegittimo l’art. 586-bis comma 7 c.p. nella parte in cui prevede il dolo specifico Dolo
      Costituzionalmente illegittimo l’art. 586-bis comma 7 c.p. nella parte in cui prevede il dolo specifico
      27 Marzo 2023
      Corte Costituzionale, 22 aprile 2022, n. 105
      Corte Costituzionale, 22 aprile 2022, n. 105
      27 Marzo 2023
      Esposizione militari all’uranio impoverito e riconoscimento causa di servizio Causa di servizio
      Esposizione militari all’uranio impoverito e riconoscimento causa di servizio
      24 Marzo 2023
      TAR Lazio Roma, sez. I, 15 dicembre 2022, n. 16931
      TAR Lazio Roma, sez. I, 15 dicembre 2022, n. 16931
      24 Marzo 2023
    • Aree tematiche
      • Affari costituzionali
      • Ambiente Protezione civile
      • Amministrativo Enti locali
      • Assicurazioni Responsabilità civile
      • Banca Borsa Mercati finanziari
      • Civile e procedura civile
      • Codice della strada e trasporti
      • Commerciale Fallimentare
      • Condominio Locazioni
      • Consumatori diritti e tutela
      • Diritti fondamentali della persona
      • Diritto urbanistico Edilizia
      • Europa Affari esteri
      • Famiglia Successioni
      • Finanze Fisco Tributi
      • Lavoro Previdenza
      • Ordinamento Giudiziario Forense
      • Ordine pubblico Sanità
      • Penale Procedura Penale
    • Calcolatori
      • Danno alla persona
        • Danno non patrimoniale
        • Danno Tribunale di Milano
        • Danno Tribunale di Roma
        • Danno perdita parentale Milano
        • Danno morte congiunto Roma
        • Equo indennizzo
        • Danno lesioni micropermanenti
      • Interessi e calcoli finanziari
        • Piano di ammortamento
        • Tasso di interesse Tan e Taeg
        • Interesse semplice
        • Interesse composto
      • Interessi legali e moratori
        • Interessi legali
        • Interessi moratori
        • Interessi mora appalti pubblici
      • Rivalutazione Istat
        • Interessi legali e rivalutazione
        • Devalutazione monetaria
        • Rivalutazione monetaria
      • Termini date e scadenze
        • Giorni tra due date
        • Data futura o passata
        • Età anagrafica esatta
        • Prescrizione diritti
        • Termini processuali
      • Fatturazione imposte e tasse
        • Nuova IMU
        • Imu e Tasi
        • Imposte compravendita
        • Imposte locazione
        • Fattura diretta e inversa
        • Scorporo IVA
      • Compenso professionale
        • Compenso curatore fallimentare
        • Compenso delegato alla vendita
        • Calcolo fattura avvocato
        • Calcolo parcella avvocato
      • Proprietà e Usufrutto
        • Valore catastale immobili
        • Usufrutto vitalizio
        • Usufrutto a termine
      • Percentuali e quote
        • Calcolo percentuale
        • Calcolo sconto e ricarico
        • Calcolo quote percentuali
      • Contributo unificato Diritti copia
        • Diritti di copia
        • Contributo unificato
      • Patteggiamento e mediazione
        • Costi mediazione civile
        • Aumento riduzione pena
      • Successioni e Pensioni
        • Pensione di reversibilità
        • Quote ereditarie
    • Utilità legali
      • Utilità per avvocati
        • Tabella diritti di copia
        • Contributo unificato
        • Nota iscrizione al ruolo
        • Codici iscrizione al ruolo
        • Riforma Cartabia Civile
        • Compenso avvocati
      • Formulari civile e penale
        • Formulario civile
        • Formulario penale
        • Testimonianza scritta
      • Tassi di interesse Indici Istat
        • Ultimo indice Istat
        • Tassi soglia usura
        • Tasso interessi di mora
        • Tabella interessi appalti pubblici
        • Tasso interessi legali
      • Medicina legale
        • Tabella lesioni causa servizio
        • Tabella lesioni micropermanenti
        • Tabella risarcimento micropermanenti
        • Tabella menomazioni INAIL
        • Tabelle danno biologico INAIL
        • Tabelle Tribunale di Milano
        • Tabelle Tribunale di Roma
      • Codice della strada
        • Tabelle alcolemiche
        • Tabella punti patente
      • Proprietà e Catasto
        • Coefficienti usufrutto
        • Categorie Catastali
    • Consulenza legale
    • Banca dati
    MioLegale.it
    Home»Aree tematiche di MioLegale.it»Diritti fondamentali della persona
    Diritti fondamentali della persona Europa Affari esteri Giurisprudenza

    Se è riconosciuta l’unione civile tra persone dello stesso sesso il trattamento fiscale pensionistico non può essere differenziato rispetto alle coppie unite in matrimonio.

    Redazionedi Redazione10 Maggio 2011
    StampaEmailWhatsAppTelegramLinkedInTwitterFacebookReddit
    Se è riconosciuta l’unione civile tra persone dello stesso sesso il trattamento fiscale pensionistico non può essere differenziato rispetto alle coppie unite in matrimonio. Sesso

    Corte di giustizia UE, 10 maggio 2011, C. 147/08

    Una pensione complementare di vecchiaia versata ad una persona legata ad un partner in un’unione civile, inferiore a quella concessa ad una persona sposata, può costituire una discriminazione fondata sulle tendenze sessuali
    Tale ipotesi si verifica qualora l’unione civile sia riservata a persone dello stesso sesso e si trovi in una situazione di diritto e di fatto paragonabile a quella del matrimonio.

    Il ricorrente, impiegato amministrativo dal 1950 fino al sopravvenire della sua incapacità lavorativa nel 1990, a partire dal 1969 ha vissuto ininterrottamente con il suo compagno con il quale ha concluso un’unione civile registrata conformemente alla legge tedesca del 16 febbraio 2001 sulle unioni civili registrate. Successivamente, egli ha chiesto che l’importo della sua pensione complementare di vecchiaia fosse ricalcolato applicando uno scaglione tributario più favorevole, corrispondente a quello applicato ai beneficiari coniugati.
    Con lettera 10 dicembre 2001, la Città di Amburgo ha rifiutato di applicare lo scaglione tributario più favorevole per calcolare l’importo della pensione di vecchiaia dell’interessato, in quanto soltanto i beneficiari coniugati, non stabilmente separati, e quelli aventi diritto ad assegni familiari o ad altre prestazioni analoghe hanno diritto a tale beneficio.
    Nella sua sentenza odierna, la Corte constata anzitutto che le pensioni complementari di vecchiaia – come quella oggetto della presente controversia – rientrano nell’ambito di applicazione della direttiva 2000/78.
    La Corte ricorda poi, in primo luogo, che la constatazione di una discriminazione fondata sulle tendenze sessuali esige che le situazioni in questione siano paragonabili, con specifico e concreto riferimento alla prestazione di cui trattasi.
    Al riguardo, la Corte osserva che la legge tedesca sulle unioni civili registrate ha introdotto, per le persone dello stesso sesso, l’istituto dell’unione civile, scegliendo di precludere a tali persone il matrimonio, che resta riservato alle sole persone di sesso diverso. A seguito del progressivo ravvicinamento del regime dell’unione civile a quello del matrimonio, non esiste più, ad avviso del giudice del rinvio, nell’ordinamento giuridico tedesco, alcuna differenza giuridica di rilievo tra questi due status personali. Infatti, la principale differenza che ancora permane consiste nel fatto che il matrimonio presuppone che i coniugi siano di sesso diverso, mentre l’unione civile registrata esige che i partner abbiano il medesimo sesso.
    Orbene, nel caso di specie, il beneficio della pensione complementare di vecchiaia presuppone non soltanto che il partner sia sposato, ma anche che egli non sia stabilmente separato dal suo coniuge, in quanto tale pensione mira a procurare un reddito sostitutivo a vantaggio dell’interessato e, indirettamente, delle persone che vivono con lui.
    A questo proposito, la Corte sottolinea che la legge tedesca sulle unioni civili registrate stabilisce che i partner dell’unione civile hanno l’obbligo reciproco di prestarsi soccorso e assistenza nonché quello di contribuire in maniera adeguata ai bisogni della comunità partenariale mediante il loro lavoro e il loro patrimonio, così come è previsto anche per i coniugi nel corso della loro vita in comune. Pertanto, a giudizio della Corte, i medesimi obblighi gravano sui partner dell’unione civile così come sui coniugi. Ne consegue che le due situazioni sono paragonabili.
    In secondo luogo, la Corte constata che, per quanto riguarda il criterio attinente ad un trattamento meno favorevole fondato sulle tendenze sessuali, risulta che la pensione del ricorrente sarebbe stata aumentata qualora egli, anziché contrarre un’unione civile registrata con un uomo, si fosse sposato. Per di più, il trattamento più favorevole non è collegato né ai redditi dei componenti l’unione civile, né all’esistenza di figli, né ad altri elementi come quelli riguardanti i bisogni economici del partner. Inoltre, la Corte rileva che i contributi dovuti dal ricorrente in rapporto alla pensione non erano in alcun modo correlati al suo stato civile, dal momento che egli era tenuto a contribuire alle spese pensionistiche versando una quota pari a quella dei suoi colleghi coniugati.
    Infine, per quanto riguarda gli effetti di una discriminazione fondata sulle tendenze sessuali, la Corte precisa, da un lato, che, a motivo del primato del diritto dell’Unione, il diritto alla parità di trattamento può essere rivendicato da un singolo nei confronti di un ente locale senza necessità di attendere che il legislatore nazionale renda la disposizione in questione conforme al diritto dell’Unione. Dall’altro lato, la Corte puntualizza che il diritto alla parità di trattamento può essere rivendicato da un singolo soltanto dopo la scadenza del termine di trasposizione della citata direttiva, ossia a partire dal 3 dicembre 2003.

    Corte di giustizia UE, 10 maggio 2011, C. 147/08

    Sesso
    Sullo stesso argomento
    Sì alla pillola dei 5 giorni dopo EllaOne senza ricetta anche alle minorenni Aborto
    Sì alla pillola dei 5 giorni dopo EllaOne senza ricetta anche alle minorenni
    22 Aprile 2022
    Molestie e ricatti sessuali sul lavoro Lavoro
    Molestie e ricatti sessuali sul lavoro
    12 Giugno 2020
    Rettificazione di sesso: è costituzionalmente illegittimo non consentire il mantenimento di un rapporto di coppia giuridicamente regolato diverso dal matrimonio. Matrimonio
    Rettificazione di sesso: è costituzionalmente illegittimo non consentire il mantenimento di un rapporto di coppia giuridicamente regolato diverso dal matrimonio.
    30 Aprile 2015
    Rettificazione di sesso: gli obblighi matrimoniali persistono fino a quando non verranno regolate dal legislatore nuove forme di convivenza. Matrimonio
    Rettificazione di sesso: gli obblighi matrimoniali persistono fino a quando non verranno regolate dal legislatore nuove forme di convivenza.
    30 Aprile 2015
    Il cambio di sesso non deve risultare in alcun modo dal diploma o altro titolo di studio di cui si richiede la ristampa.
    9 Dicembre 2012
    Il possesso di uno studio non é di per se stesso presupposto sufficiente per assoggettare il professionista ad IRAP. Sesso
    Il possesso di uno studio non é di per se stesso presupposto sufficiente per assoggettare il professionista ad IRAP.
    16 Novembre 2010
    • Facebook
    • Twitter
    • LinkedIn
    • Telegram
    • Instagram
    • Reddit

    Ultimi articoli pubblicati
    Costituzionalmente illegittimo l’art. 586-bis comma 7 c.p. nella parte in cui prevede il dolo specifico Dolo
    Costituzionalmente illegittimo l’art. 586-bis comma 7 c.p. nella parte in cui prevede il dolo specifico
    27 Marzo 2023
    Esposizione militari all’uranio impoverito e riconoscimento causa di servizio Causa di servizio
    Esposizione militari all’uranio impoverito e riconoscimento causa di servizio
    24 Marzo 2023
    D.Lgs. 207/2021 Codice europeo delle comunicazioni elettroniche Comunicazioni
    D.Lgs. 207/2021 Codice europeo delle comunicazioni elettroniche
    24 Marzo 2023
    D.Lgs. 259/2003 Codice delle comunicazioni elettroniche Cellulare
    D.Lgs. 259/2003 Codice delle comunicazioni elettroniche
    24 Marzo 2023
    In contatto con MioLegale.it
    • Servizi Studio Legale
    • Consulenza legale online
    • Collabora con MioLegale.it
    • Recapiti telefonici ed email
    • Newsletter giuridica
    • Scrivi alla redazione
    Newsletter
    Di tendenza
    AssegnoAvvocatiAvvocatoBancaCompensoCoronavirusCovid-19DannoFallimentoLavoroLicenziamentoMinoriPensionePrivacyReatoRisarcimentoSeparazioneSocietà
    Ipse Dixit
    • Potior est in pignore qui prius credidit pecuniam et accepit hypothecam.

    © Avv. Gianluca Lanciano 2006-2023 MioLegale.it ® Note Legali e Privacy
    • Guide
    • Notizie
    • Norme
    • Sentenze

    Scrivi nel campo “Cerca…” e premi invio o cerca per cercare. Premi la X n alto a destra o il tasto Esc sulla tastiera per annullare.