La Corte ha precisato che il principio dell’applicazione retroattiva della sanzione più lieve fa parte delle tradizioni costituzionali comuni degli Stati membri, cosicché esso deve essere considerato un principio generale del diritto comunitario, di cui la Corte garantisce il rispetto e che il giudice nazionale deve applicare quando debba sanzionare un comportamento non conforme alle disposizioni dettate dalla normativa comunitaria.
Massima tratta da: Massimario della Corte di Cassazione
Corte di Giustizia UE, 8 marzo 2007, C. 45-06