Retribuzione del tempo tuta, quando il lavoratore ha diritto ad un compenso per il tempo impiegato ad idossare la divisa di lavoro?
Riprendendo un principio già espresso in Cassazione civile n. 19273/2006, ed ancor prima in Cassazione civile n. 15734/2003, è stato ribadito che, al fine di valutare se il tempo occorrente per indossare la divisa aziendale debba essere retribuito o meno, occorre far riferimento alla disciplina contrattuale specifica ed in particolare:
- Ove sia data facoltà al lavoratore di scegliere il tempo e il luogo ove indossare la divisa stessa (anche presso la propria abitazione, prima di recarsi al lavoro) la relativa attività fa parte degli atti di diligenza preparatoria allo svolgimento dell’attività lavorativa, e come tale non deve essere retribuita.
- Se invece l’operazione di indossare la divisa di lavoro è diretta dal datore di lavoro che ne disciplina il tempo ed il luogo di esecuzione, rientra nel lavoro effettivo e di conseguenza il tempo ad essa necessario deve essere retribuito.
Cassazione civile, sez. lavoro, 10 settembre 2010, n. 19358