L’acquisto per usucapione di un immobile destinato ad abitazione non dà diritto a fruire dei benefìci fiscali previsti, in tema di imposte ipotecarie e catastali, per l’acquisto della “prima casa”. Infatti l’equiparazione delle sentenze che accertano l’avvenuta usucapione agli atti di trasferimento a titolo oneroso, prevista dall’art. 8, nota II bis, della Tariffa allegata al d.P.R. 26 aprile 1986 n. 131, non è suscettibile di interpretazione estensiva od analogica, e non consente di estendere alle sentenze accertative dell’usucapione le agevolazioni di cui godono gli atti di trasferimento a titolo oneroso con riferimento alle imposte diverse da quella di registro.
Cassazione civile, sez. tributaria, 29 febbraio 2008, n. 5447