Guardia di Finanza ed Agenzia del Territorio hanno firmato un Protocollo d’Intesa che prevede lo sviluppo congiunto di una serie di attività rivolte principalmente alla prevenzione e al contrasto dell’evasione e dell’elusione fiscale nel settore immobiliare.
Le due Istituzioni hanno stabilito strutturate modalità di collaborazione nelle attività di accertamento dei fabbricati mai dichiarati in catasto e degli immobili già censiti che hanno subito modifiche o perduto i requisiti della ruralità ai fini fiscali.
È inoltre prevista la prosecuzione delle attività di accertamento delle violazioni in materia di riutilizzazione commerciale dei dati ipotecari e catastali. Tali operazioni erano già state avviate con un precedente Protocollo d’Intesa, ora integrato alla luce delle intervenute modifiche normative.
Nell’accordo viene altresì istituito lo scambio di informazioni contenute nelle banche dati delle rispettive Istituzioni.
Si stabilisce infine che gli Uffici provinciali dell’Agenzia del Territorio possono fornire, su richiesta della GdF, stime valutative di immobili o attività di consulenza tecnica.
Articolo tratto da: Agenzia del Territorio