Con note del Ministero del Lavoro del 19 novembre 2009 e del 18 dicembre 2009, nonché successivo comunicato pubblicato in G.U. il 31 dicembre 2009, si è definitivamente concluso – di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze e con il Ministero della giustizia – l’iter di approvazione della Riforma Previdenziale Forense, articolata nel nuovo Regolamento delle prestazioni previdenziali e nel nuovo Regolamento dei contributi.
In particolare va segnata l’immediata entrata in vigore – e pertanto a decorrere dal 1° gennaio 2010 – dell’aliquota del contributo integrativo in misura del 4% (anziché del 2%) su tutte le fatture di natura professionale emesse da avvocati iscritti agli Albi o da praticanti avvocati già iscritti alla Cassa.
Dal 1 gennaio 2010 sono stati aggiornati altresì gli importi delle sanzioni previdenziali. Con la delibera n. 347, adottata dal consiglio di amministrazione della Cassa nazionale di previdenza ed assistenza forense il 28 maggio 2009, gli importi delle sanzioni, previste per l’anno 2010 sono fissati nella misura del 3,2%, pari alla variazione percentuale media del predetto indice ISTAT nell’anno 2008, ai sensi dell’art. 5, comma 5, del Regolamento per la disciplina delle sanzioni, che prevede appunto che gli importi delle sanzioni di cui ai commi 1 e 2 del medesimo articolo, debbano essere rivalutati annualmente sulla base della variazione media dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati (Indice FOI).