Distacco transnazionale del lavoratore: comunicazione entro 24 ore del giorno precedente l’inizio del periodo di distacco tramite modello UNI_Distacco_UE.
Il Ministero del Lavoro, con decreto emanato lo scorso 10 agosto e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 252 del 27 ottobre 2016, ha definito gli standard operativi e le regole di trasmissione per effettuare la comunicazione obbligatoria preventiva, posta a carico del datore di lavoro prestatore di servizi che da uno Stato membro intenda inviare in Italia il proprio personale, distaccandolo presso un’altra impresa, anche dello stesso gruppo oppure presso un’altra unità produttiva o un altro destinatario. L’adempimento si applica anche alle Agenzie di somministrazione.
Il prestatore di servizi, entro 24 ore del giorno precedente l’inizio del periodo di distacco, deve inviare la comunicazione tramite l’allegato modello UNI_Distacco_UE.
Tale adempimento, che si applica anche alle Agenzie di somministrazione, rientra tra gli obblighi di cooperazione amministrativa tra gli Stati membri che si realizza attraverso il sistema di informazione del mercato interno (regolamento IMI), secondo quanto previsto dall’art. 10, comma 2, del d.lgs. 136/2016, di recepimento della direttiva 2014/67/UE, di modifica del regolamento UE n.1024/2012.
Le disposizioni del Decreto entreranno in vigore il sessantesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
Disponibili sul sito istituzionale del Ministero del Lavoro –> Strumenti e servizi –> Distacco transazionale:
Allegato A – Modello e modalità di compilazione
Allegato B – Sistemi di classificazione
Allegato C – Modalità tecniche
Articolo tratto da: Ministero del Lavoro e delle politiche sociali