Iva agevolata al 10%, invece che al 22%, per i “marina resort” ovvero per le strutture organizzate per la sosta e il pernottamento di turisti all’interno delle proprie unità da diporto ormeggiate nello specchio acqueo appositamente attrezzato.
L’equiparazione delle strutture ricettive da ormeggio (porti turistici e darsene) a quelle turistiche all’aria aperta, in verità prevista dall’art. 32 Decreto legge 12 settembre 2014, n. 133 (Sblocca Italia), trova conferma nella legge di stabilità 2016 che modifica detto articolo prevedendo la decorrenza dal 1º gennaio 2016.
Per l’effetto dell’equiparazione alle strutture ricettive all’aria aperta trova quindi applicazione l’aliquota ridotta al 10% prevista dalla parte 3° del del D.P.R. n. 633/1972 per le prestazioni rese ai clienti alloggiati nelle strutture ricettive di cui all’art. 6 della legge 17 maggio 1983, n. 217, norma quest’ultima poi superata dall’introduzione del codice del turismo.
Art. 32 Decreto legge 12 settembre 2014, n. 133 Sblocca Italia
(Marina Resort e implementazione sistema telematico centrale nautica da diporto)
Al fine di rilanciare le imprese della filiera nautica, dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto e fino al 31 dicembre 2014, le strutture organizzate per la sosta e il pernottamento di turisti all’interno delle proprie unità da diporto ormeggiate nello specchio acqueo appositamente attrezzato, secondo i requisiti stabiliti dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sentito il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, rientrano nelle strutture ricettive all’aria aperta.
[…]