Entrerà in vigore il 17 novembre 2010 il Regolamento che istituisce il registro pubblico delle opposizioni, che accoglierà tutti gli abbonati telefonici che non desiderano essere contattati telefonicamente per fini commerciali o promozionali: gli abbonati potranno chiedere, gratuitamente e secondo modalità semplificate, che il proprio numero telefonico sia iscritto nel registro.
Sarà il Ministero dello Sviluppo economico a provvede alla gestione e al funzionamento del Registro, anche affidandone la realizzazione ad un soggetto terzo. In particolare, entro 90 giorni dal 2 novembre /2010, data di pubblicazione in Gazzetta del D.P.R. 178/2010 contenente il Regolamento, il Ministero o il soggetto affidatario del contratto di servizio dovranno provvedere all’attivazione delle modalità tecniche ed operative di iscrizione al registro da parte degli abbonati.
Queste alcune delle prescrizioni del Decreto.
Ogni abbonato può chiedere al proprio gestore telefonico che la numerazione della quale è intestatario sia iscritta gratuitamente nel registro secondo le seguenti modalità:
a) mediante compilazione di apposito modulo elettronico sul sito web, del gestore del registro pubblico;
b) mediante chiamata effettuata dalla linea telefonica con numerazione corrispondente a quella per la quale si chiede l’iscrizione nel registro, al numero telefonico gratuito appositamente predisposto dal gestore del registro;
c) mediante invio di lettera raccomandata o fax al recapito del gestore;
d) mediante posta elettronica.