Con Decreto Ministero degli Affari Esteri 23 giugno 2009 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 147 del 27 giugno 2009) sono state emanate le disposizioni relative ai libretti di passaporto ordinario elettronico.
Secondo le disposizioni ministeriali, il libretto del passaporto ordinario è composto nel modo di seguito indicato:
A) Supporto fisico.
Dimensioni: le dimensioni del passaporto chiuso sono di mm 88 x 125, con angoli arrotondati, secondo quanto previsto dalle norme ICAO.
Libretto: il libretto si compone di 32 o 48 pagine, oltre i risguardi. L’immagine, i dati di personalizzazione del titolare ed il numero di passaporto sono riportati a pagina 4.
Copertina: la copertina è in materiale speciale, adatto alla laminazione del microprocessore «contact-less» di tipo RF/ID incorporato in posizione protetta, di colore bordeaux-violet (uniforme europeo) recante in oro lo stemma della Repubblica Italiana con iscrizioni, il simbolo ICAO indicante la presenza di un microchip ed elementi di sicurezza.
Carta: per i risguardi in II e III di copertina, la carta è di tipo speciale, di colore bianco, con elementi di sicurezza. Le pagine del passaporto sono in carta filigranata riportante la scritta Repubblica Italiana, Europa e l’immagine in chiaroscuro della ninfa Europa. La carta è di colore bianco, con filo di sicurezza ed elementi di sicurezza.
Stampa risguardi: la stampa offset è realizzata a più colori con fondi di sicurezza, alcuni fusi tra loro a formare effetti «iride». Stampa calcografica a tre colori.
Stampa pagine interne: la stampa offset delle pagine del libretto è realizzata a più colori, alcuni fusi tra di loro a formare effetti «iride». I testi su tutte le pagine sono stampati con colore blu, compresa la pagina quattro destinata alla lettura automatica secondo la normativa ICAO.
Numerazione: è riportata in chiaro sulla pagina quattro in alto a destra. Questa è composta da una sequenza alfanumerica di due lettere indicanti tipologia e serie del passaporto, seguite da sette numeri arabi. La stessa è ripetuta in perforazione nelle pagine del libretto a partire dalla pagina cinque fino all’ultima di copertina.
Cucitura: la cucitura del libretto, del tipo a «catenelle», è realizzata con filo speciale, nei colori verde, bianco e rosso ed elementi di sicurezza.
Foil olografico: un film trasparente di sicurezza è applicato a caldo a protezione dei dati personali del titolare del passaporto che vengono stampati con tecnica digitale. Tale film è stampato con inchiostri speciali, nonché con un particolare elemento OVD trasparente. Il foil olografico ha una forma tale da non coprire la numerazione in caratteri arabi presente sulla pagina ICAO.
B) Descrizione delle pagine.
Il testo impresso nelle pagine dei fogli interni è nelle lingue ufficiali dell’ Unione europea secondo l’ordine alfabetico abitualmente impiegato nei testi comunitari o in tre lingue laddove specificato. Il testo della copertina del passaporto è in lingua italiana.
Risguardi: sono riprodotti lo stemma della Repubblica italiana, un disegno della statua equestre dell’imperatore Marco Aurelio con stilizzazione del pavimento michelangiolesco di piazza del Campidoglio, l’immagine dell’Italia turrita ed i testi nelle lingue ufficiali dell’Unione europea secondo l’ordine alfabetico abitualmente impiegato nei testi comunitari.
Pagina 1: ripete i testi della I di copertina.
Pagina 2: contiene le avvertenze sull’uso del passaporto elettronico nelle tre lingue (italiano, inglese e francese).
Pagina 3: costituisce il frontespizio del passaporto e contiene le legende «Unione Europea», «Repubblica italiana» e «Passaporto» nelle lingue ufficiali dell’Unione europea secondo l’ordine alfabetico abitualmente impiegato nei testi comunitari.
Pagina 4: (ICAO): contiene il numero del passaporto e le informazioni per l’identificazione dell’intestatario del documento.
Le indicazioni dei campi sono in testo trilingue (italiano, inglese e francese) stampate in fase di personalizzazione con la stessa tecnica utilizzata per la scrittura dei dati personali. Lo spazio inferiore è riservato alla scrittura su due righe, con caratteri OCR B, dei dati destinati alla lettura ottica secondo la normativa ICAO. Nella pagina è riservato uno spazio destinato alla stampa digitale dell’ immagine del titolare del passaporto. A protezione dei dati, dopo la personalizzazione, viene applicato un film trasparente di sicurezza con elementi olografici (foil olografico).
Pagine 5: pagina riservata all’autorità, nelle lingue ufficiali dell’Unione Europea secondo l’ordine alfabetico abitualmente impiegato nei testi comunitari.
Pagina 6: contiene informazioni aggiuntive dell’intestatario del passaporto nelle tre lingue (italiano, inglese e francese).
Pagina 7: contiene la legenda dei dati personali nelle lingue ufficiali dell’Unione Europea secondo l’ordine alfabetico abitualmente impiegato nei testi comunitari.
Pagina 8: pagina destinata alle informazioni ed alle foto dei figli minorenni iscritti nel passaporto.
Pagine da 9 a 31 o da 9 a 47 (a seconda della foliazione): contengono la scritta in alto al centro: visti/visas/visas.
Pagina 32 o 48 (a seconda della foliazione): pagina destinata alle comunicazioni in casi di emergenza, nelle tre lingue (italiano, inglese e francese).
Nel passaporto è inserito un microprocessore RF/ID di prossimità (chip) nella copertina del passaporto, conforme alla direttiva ISO 14443, alle specifiche ICAO OS/LDS con capacità minima di 80Kb e di durata di almeno 10 anni. Nel chip sono memorizzate, in formato interoperativo, l’immagine del volto e le impronte digitali del dito indice di ogni mano. Nel chip sono altresì memorizzate le informazioni già presenti sul supporto cartaceo relative al passaporto ed al titolare, nonché i codici informatici per la protezione ed inalterabilità dei dati e quelle necessarie per renderne possibile la lettura agli organi di controllo. Gli elementi biometrici contenuti nel chip potranno essere utilizzati solo al fine di verificare l’autenticità del documento e l’identità del titolare attraverso elementi comparativi direttamente disponibili quando la legge preveda che siano necessari il passaporto o altro documento di viaggio. I dati biometrici raccolti ai fini del rilascio del passaporto non saranno conservati in banche di dati.
La presente disposizione si applica anche alla normativa sui passaporti diplomatici e di servizio.
I passaporti rilascianti anteriormente alla entrata in vigore del decreto mantengono la loro validità.