Canone RAI: come presentare la dichiarazione di non detenzione apparecchio tv
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La dichiarazione di non detenzione apparecchio tv
La Legge di Stabilità 2016 ha introdotto, da l 2016 , la presunzione di detenzione dell’apparecchio tv nel caso in cui esista un’utenza elettrica nel luogo in cui una persona ha la propria residenza anagrafica e ha previsto che, per i titolari di una utenza elettrica di tipo residenziale, il pagamento del c anone tv per uso privato avvenga mediante addebito sulla bolletta elettrica, in 10 rate mensili, da gennaio a ottobre di ogni anno.
Per superare questa presunzione ed evitare quindi l’addebito in fattura, i cittadini che non possiedono l’apparecchio televisivo devono presentare una dichiarazione sostitutiva all’Agenzia delle Entrate, con cui dichiarano che in nessuna delle abitazioni per le quali il dichiarante è titolare di un’utenza elettrica è detenuto un apparecchio tv (da parte del dichiarante stesso o di altro componente della famiglia anagrafica).
Il modello può essere utilizzato anche da un erede per dichiarare che nell’abitazione in cui l’utenza elettrica è ancora temporaneamente intestata a un soggetto deceduto, non è presente alcun apparecchio tv.
I cittadini che non sono in possesso di un apparecchio televisivo possono quindi comunicarlo all’Agenzia delle utilizzando il modello di dichiarazione sostitutiva di non detenzione, disponibile online.
Il modello può essere utilizzato anche per:
- segnalare che il canone è dovuto in relazione all’utenza elettrica intestata a un altro componente della stessa famiglia anagrafica del quale deve essere indicato il codice fiscale (Quadro B)
- comunicare la modifica delle condizioni, precedentemente attestate, per esempio in caso di acquisto di un televisore nel corso dell’anno, avvenuto successivamente alla presentazione di una precedente dichiarazione sostitutiva, oppure nel caso in cui sia venuta meno la situazione di appartenenza alla medesima famiglia anagrafica precedentemente dichiarata mediante la compilazione del Quadro B (Quadro C).
La dichiarazione è presentata sotto la propria responsabilità e la non veridicità è punita ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia (artt. 75 e 76 del D.P.R. n. 445/2000).
Come presentare la domanda di esenzione canone
Il modello di dichiarazione sostitutiva è disponibile sui siti internet dell’Agenzia delle Entrate e della Rai (www.canone.rai.it ) oltre che su MioLegale.it (vedi articolo: Pronto il modello di autocertificazione per l’esenzione dal canone RAI). I contribuenti possono inviare il modello direttamente , tramite un’applicazione web disponibile sul sito internet delle Entrate, utilizzando le credenziali Fisconline o Entratel rilasciate dall’Agenzia . In alternativa, i cittadini possono avv alersi d egli intermediari abilitati (Caf e professionisti) per la presentazione telematica della dichiarazione sostitutiva.
Nei casi in cui non sia possibile l’invio telematico, è prevista la presentazione del modello, insieme a un valido documento di rico noscimento, tramite servizio postale , in plico raccomandato senza busta all’indirizzo: Agenzia delle Entrate Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello abbonamenti tv – Casella Postale 22 – 10121 Torino.
La dichiarazione sostitutiva può essere presentata anche tramite PEC posta elettronica certificata , firmata digitalmente , all’indirizzo cp22.sat@postacertificata.rai.it.
Quando presentare la domanda di esenzione canone
I termini di efficacia delle dichiarazioni di non detenzione sono i seguenti:
- dichiarazione presentata dal 1° febbraio al 30 giugno: esonera dall’obbligo di pagamento per il secondo semestre dello stesso anno;
- dichiarazione presentata dal 1° luglio al 31 gennaio dell’anno successivo: esonera dall’obbligo del pagamento per l’intero anno successivo.
Attenzione: le dichiarazioni sostitutive hanno validità annuale.