Cosa è il Codice meccanografico Camera di Commercio
Il Codice Meccanografico Camera di Commercio (detto anche Numero Meccanografico) è un codice alfanumerico (composto da 6 cifre precedute dalla sigla della provincia) che viene attribuito su richiesta agli operatori abituali con l’estero dalla Camera di Commercio nella cui provincia l’impresa richiedente ha la sede legale, sulla base dei requisiti contenuti nella Circolare n. 3576/c del 6/5/2004 del Ministero delle Attività Produttive.
I dati delle imprese in possesso del numero meccanografico vengono inseriti nella banca dati nazionale Italiancom (Italian Companies Around the World) gestita da Infocamere, una fonte sempre aggiornata che rende visibili le tendenze in atto nell’ambito dell’internazionalizzazione.
Il codice meccanografico non può essere assegnato a persone fisiche, ma solo a imprese iscritte nel Registro Imprese ed in regola con il versamento del diritto annuale e che siano in grado di documentare la propria attività con l’estero (almeno un’operazione all’anno) presentando una fattura di importazione o di esportazione (esportatore abituale).
É operatore abituale con l’estero chi dimostri il possesso di almeno uno dei seguenti requisiti:
- Esportatore abituale (ai sensi del D.P.R. 633/72, D.L. 746/83, convertito con la L. 17/84 e D.L. 331/93, convertito con la L. 427/93);
- Effettuazione diretta e/o indiretta di almeno una transazione commerciale nel corso dell’anno, in entrata o in uscita, di importo complessivo non inferiore a 12.500,00 euro;
- Permanenza stabile all’estero mediante una propria unità locale e partecipazione alle quote societarie da parte di soggetti stranieri;
- Apporto di capitale in società estere;
- Investimenti diretti all’estero;
- Adozione di franchising in Paesi esteri;
- Stipulazione di almeno un contratto di distribuzione e/o di agenzia all’estero;
- Costituzione di società all’estero;
- Partecipazione a consorzio temporaneo di imprese in Paese estero.
Vedi anche Codice meccanografico Cassa Forense