Corte dei Conti, sez. I, 14 maggio 2007, n. 121
Diritto alla pensione: il mero accertamento non produce alcun effetto, occorre presentare domanda di collocamento in quiescenza.
Il pubblico dipendente che matura il diritto a pensione per esercitarne il diritto deve necessariamente presentare la domanda previa rassegna delle dimissioni dal servizio.
Non può essere riconosciuto il diritto a pensione “ora per allora” non avendo manifestato tale esplicita volontà.
In questo senso deve essere evidenziato che la pubblica amministrazione può anche rilasciare un estratto conto certificativo del servizio prestato ma non può dichiarare il diritto a pensione in presenza di un “mero quesito” conoscitivo in assenza della specifica domanda di collocamento in quiescenza.
Nella fattispecie l’appellante operava la domanda amministrativa ed il ricorso giurisdizionale con l’intenzione di utilizzare una “certificazione del diritto a pensione” alla data del dicembre 1997 per poi utilizzarla successivamente ad hoc.
Corte dei Conti, sez. I, 14 maggio 2007, n. 121