TAR Abruzzo Pescara, sez. I, 12 maggio 2008, n. 476
La Sezione pescarese del TAR Abruzzo, con la sentenza epigrafata, dichiara inammissibile il ricorso proposto avverso la delibera di esame delle osservazioni ad una Variante generale ad un PRG esecutivo. Il Collegio ritiene che l’atto endoprocedimentale nella specie impugnato sia di per sé privo di autonoma capacità lesiva.
In sentenza, in linea generale, si rileva che nel procedimento complesso di formazione degli strumenti urbanistici, solo con l’impugnativa del provvedimento finale di approvazione possono farsi valere gli interessi che siano stati lesi a seguito del rigetto o dell’accoglimento delle osservazioni presentate, a seconda dei casi, al Piano o alla sua Variante, perché solo con il finale atto di approvazione il territorio comunale riceve un assetto definitivo e si attualizza la lesione connessa all’efficacia delle previsioni in tale atto contenute.
TAR Abruzzo Pescara, sez. I, 12 maggio 2008, n. 476