TAR Abruzzo Pescara, sez. I, 20 febbraio 2008, n. 114
Il diniego del permesso di costruzione, determinando una contrazione dello ius aedificandi, necessita di circostanziata e puntuale motivazione con riferimento alle ragioni ostative al rilascio del titolo abilitativo. In particolare, occorre che sia specificato il contenuto delle norme rispetto alle quali il progetto presentato si pone in contrasto; mentre non basta un generico richiamo alla non conformità allo Strumento urbanistico. L’esigenza di una puntuale motivazione risponde anche al fine di consentire all’interessato di difendere adeguatamente le proprie ragioni o di modificare il progetto per renderlo conforme alla disciplina urbanistica.
TAR Abruzzo Pescara, sez. I, 20 febbraio 2008, n. 114