Close Menu
MioLegale.it
  • Home
  • Calcolatori
  • Utilità legali
  • Banca dati
  • Consulenza legale
  • Avvocato AI
WhatsAppTelegramLinkedInX (Twitter)FacebookInstagram
  • Guide
  • Notizie
  • Norme
  • Sentenze
MioLegale.it
WhatsAppTelegramLinkedInX (Twitter)FacebookInstagramRSS
  • Home
    1. Ultimi articoli
    2. Notizie giuridiche
    3. Giurisprudenza
    4. Norme
    5. Guide di diritto
    iscrizione contemporanea a due albi professionali
    Avvocati: iscrizione contemporanea a due albi professionali
    27 Agosto 2025
    iscrizione contemporanea a due albi professionali
    Riordino della tassazione dei redditi dei terreni
    18 Agosto 2025
    iscrizione contemporanea a due albi professionali
    Limiti liquidi nel bagaglio a mano: cosa cambia dal 2025 per i voli aerei
    28 Luglio 2025
    iscrizione contemporanea a due albi professionali
    Recupero dei tossicodipendenti, edilizia penitenziaria e revisione delle circoscrizioni giudiziarie
    23 Luglio 2025
    iscrizione contemporanea a due albi professionali
    Animale domestico e separazione dei coniugi: va previsto il diritto di visita?
    23 Settembre 2025
    iscrizione contemporanea a due albi professionali
    Deposito cartolina CAD come prova di notificazione
    23 Settembre 2025
    iscrizione contemporanea a due albi professionali
    La destinazione di area privata a parcheggio pubblico non comporta esproprio
    1 Settembre 2025
    iscrizione contemporanea a due albi professionali
    Annotazione nel Casellario ANAC della risoluzione per inadempimento
    20 Agosto 2025
    iscrizione contemporanea a due albi professionali
    Regolamento UE 2024/1689 sull’Intelligenza Artificiale AI Act
    23 Settembre 2025
    iscrizione contemporanea a due albi professionali
    D.L. 95/2025 Disposizioni urgenti per il finanziamento di attività economiche e imprese
    17 Settembre 2025
    iscrizione contemporanea a due albi professionali
    Legge 196/2009 Legge di contabilità e finanza pubblica
    28 Agosto 2025
    iscrizione contemporanea a due albi professionali
    D.Lgs. 192/2024 Revisione IRPEF IRES
    18 Agosto 2025
    iscrizione contemporanea a due albi professionali
    Gratuito patrocinio: guida ai requisiti e al reddito aggiornato al 2025
    24 Settembre 2025
    iscrizione contemporanea a due albi professionali
    Cosa è l’ora legale e perché si passa dall’ora solare a quella legale
    29 Marzo 2025
    iscrizione contemporanea a due albi professionali
    Istruzioni operative per l’individuazione delle operazioni sospette di riciclaggio
    18 Settembre 2024
    iscrizione contemporanea a due albi professionali
    Quali sono le aliquote IRPEF? Scaglioni aggiornati 2025
    28 Agosto 2025
    iscrizione contemporanea a due albi professionali
    Animale domestico e separazione dei coniugi: va previsto il diritto di visita?
    23 Settembre 2025
    iscrizione contemporanea a due albi professionali
    Cassazione civile, sez. II, 24 marzo 2023, n. 8459
    23 Settembre 2025
    iscrizione contemporanea a due albi professionali
    Regolamento UE 2024/1689 sull’Intelligenza Artificiale AI Act
    23 Settembre 2025
    iscrizione contemporanea a due albi professionali
    Deposito cartolina CAD come prova di notificazione
    23 Settembre 2025
  • Calcolatori
    • Danno alla persona
      • Danno non patrimoniale
      • Danno Tribunale di Milano
      • Danno Tribunale di Roma
      • Danno perdita parentale Milano
      • Danno morte congiunto Roma
      • Equo indennizzo
      • Danno lesioni macropermanenti
      • Danno lesioni micropermanenti
    • Interessi e calcoli finanziari
      • Piano di ammortamento
      • Tasso di interesse Tan e Taeg
      • Interesse semplice
      • Interesse composto
    • Interessi legali e moratori
      • Interessi legali
      • Interessi moratori
      • Interessi mora appalti pubblici
    • Rivalutazione Istat
      • Interessi legali e rivalutazione
      • Devalutazione monetaria
      • Rivalutazione monetaria
    • Termini processuali
      • Termini processuali
      • Termini art 171-ter 189 275 cpc
      • Calcolo termini separazione divorzio
      • Prescrizione diritti
    • Calcolo date e scadenze
      • Data futura o passata
      • Età anagrafica esatta
      • Giorni tra due date
    • Fatturazione imposte e tasse
      • Nuova IMU
      • Imu e Tasi
      • Imposte compravendita
      • Imposte locazione
      • Fattura diretta e inversa
      • Scorporo IVA
    • Compensi professionali
      • Compenso curatore fallimentare
      • Compenso delegato alla vendita
      • Calcolo fattura avvocato
      • Calcolo parcella avvocato
    • Proprietà e Usufrutto
      • Valore catastale immobili
      • Usufrutto vitalizio
      • Usufrutto a termine
    • Percentuali e quote
      • Calcolo percentuale
      • Calcolo quote percentuali
      • Calcolo sconto e ricarico
      • Calcolo valore senza sconto o ricarico
    • Contributo unificato Diritti copia
      • Diritti di copia
      • Contributo unificato
    • Patteggiamento e mediazione
      • Costi mediazione civile
      • Aumento riduzione pena
    • Successioni e pensioni
      • Pensione di reversibilità
      • Quote ereditarie
  • Utilità legali
    • Utilità per avvocati
      • Tabella diritti di copia
      • Contributo unificato
      • Codici iscrizione al ruolo
      • Riforma Cartabia Civile
      • Compenso avvocati
    • Tassi di interesse Indici Istat
      • Ultimo indice Istat
      • Tassi soglia usura
      • Tasso interessi di mora
      • Tabella interessi appalti pubblici
      • Tasso interessi legali
    • Medicina legale
      • Tabella lesioni causa servizio
      • Tabella lesioni micropermanenti
      • Tabella risarcimento micropermanenti
      • Tabella menomazioni INAIL
      • Tabelle danno biologico INAIL
      • Tabelle Tribunale di Milano
      • Tabelle Tribunale di Roma
    • Codice della Strada
      • Tabelle alcolemiche
      • Tabella punti patente
    • Proprietà e catasto
      • Coefficienti usufrutto
      • Categorie Catastali
    • Formulario Civile e Penale
      • Formulario civile
      • Formulario penale
      • Testimonianza scritta
  • Banca dati
  • Consulenza legale
  • Avvocato AI
MioLegale.it
Home»Aree tematiche di MioLegale.it»Diritti fondamentali della persona
Diritti fondamentali della persona Giurisprudenza Penale Procedura Penale

Stalking: sempre ammesso il gratuito patrocinio per le vittime

Avv. Alessandra Cefalàdi Avv. Alessandra Cefalà26 Marzo 2017Aggiornato il:26 Marzo 2017
StampaEmailWhatsAppTelegramLinkedInTwitterFacebookReddit
iscrizione contemporanea a due albi professionali

Cassazione penale, sez. IV, 20 marzo 2017, n. 13497

La vittima del reato di stalking ha diritto ad essere ammessa al patrocinio a spese dello Stato a prescindere dal reddito e ciò al fine di eliminare ogni ostacolo (anche economico) che possa disincentivare un soggetto, già in condizioni di disagio, ad agire in giudizio.

Con la recente pronuncia n. 13497 depositata il 20 marzo 2017, i giudici della IV sezione penale della Corte di cassazione, si sono occupati dell’ammissibilità al gratuito patrocinio per le vittime di alcuni reati contro le persone tra cui il reato di stalking, relativamente ai limiti reddituali della persona offesa.
Occorre innanzitutto ricordare che l’ordinamento giuridico, in ossequio ai principi costituzionali di uguaglianza, formale e sostanziale di cui all’art. 3 e in attuazione del diritto di difesa di cui all’art. 24 della Costituzione, garantisce a tutti coloro che non dispongono di mezzi economici sufficienti per affrontare i costi di un processo, la possibilità di essere rappresentati in giudizio, usufruendo dell’istituto del patrocinio a spese dello Stato.
La disciplina del gratuito patrocinio è contenuta negli artt. 74-145 del D.p.r. 30 maggio 2002 n. 115, “Testo unico in materia di spese di giustizia” (modificato da ultimo dalla l. 27.12.2013, n. 147), che fissa i requisiti e le modalità per essere ammessi al beneficio.
Requisito generale principale per poter chiedere l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato è il possesso di un reddito annuo inferiore al limite massimo previsto dalla legge.
La questione sottoposta al vaglio della Cassazione attiene soprattutto ad un problema di natura interpretativa dell’articolo 76 (comma 4-ter) del D.P.R. n. 115/2002 (Testo unico sulle spese di giustizia). La norma infatti così recita “La persona offesa dai reati di cui agli articoli 572, 583-bis, 609-bis, 609-quater, 609-octies e 612-bis, nonché, ove commessi in danno di minori, dai reati di cui agli articoli 600, 600-bis, 600-ter, 600-quinquies, 601, 602, 609- quinquies e 609-undecies del codice penale, può essere ammessa al patrocinio anche in deroga ai limiti di reddito previsti dal presente decreto”.
La norma nello specifico prevede la possibilità di essere ammessi al patrocinio a spese dello Stato anche in deroga ai limiti di reddito previsti dal presente decreto se persone offese dai reati come maltrattamenti contro familiari o conviventi, atti persecutori (stalking), violenza sessuale, sfruttamento della prostituzione, nonché reati a danno di minori.
Il problema in questione è infatti riferito alla dizione letterale della suddetta norma, laddove evidenzia che la vittima “può” e non “deve” essere ammessa al patrocinio anche in deroga ai limiti di reddito previsti dal presente decreto.
Sembrerebbe quindi che il giudice abbia in tal caso una mera facoltà e non un dovere di accogliere la domanda di fruizione del beneficio.
Proprio per questa ragione, i giudici in primo grado e di appello avevano negato l’ammissione al gratuito patrocinio della ricorrente, vittima di stalking, rigettandone così l’istanza e ritenendo che la domanda di ammissione mancasse del requisito relativo alla presentazione della dichiarazione di certificazione dei redditi dell’istante. Un requisito ritenuto dai giudici indispensabile a pena di inammissibilità.
La Cassazione, tuttavia, nel decidere la questione ha manifestato un diverso avviso.
Infatti, la Corte ha precisato che il termine può contenuto nella norma,deve essere inteso come dovere del giudice di accogliere l’istanza “se” questa è presentata dalla “persona offesa” da “uno dei reati di cui alla norma” e all’esito della positiva verifica dell’esistenza di un “procedimento iscritto relativo ad uno dei menzionati reati”.
La suddetta interpretazione si impone, secondo la Corte, in prospettiva teleologica posto che la finalità della norma in questione appare essere quella di assicurare alle vittime di quei reati un accesso alla giustizia favorito dalla gratuità dell’assistenza legale.
È evidente infatti per i giudici di legittimità che la finalità della norma non può che essere quella di rimuovere ogni possibile ostacolo (anche economico) che possa disincentivare un soggetto, già in condizioni di disagio, ad agire in giudizio.
Pertanto, alla luce delle suddette considerazioni, per la Corte di Cassazione, in assenza di una disposizione legislativa espressa, il giudice adito ha l’obbligo (e non la facoltà) di concedere l’ammissione al gratuito patrocinio anche se il richiedente non ha allegato la dichiarazione sostitutiva di certificazione con la quale attesta la sussistenza delle condizioni di reddito in generale richieste per godere di tale beneficio. Il predetto comma 4-ter, infatti, non subordina il diritto in parola al possesso di redditi contenuti entro limiti massimi, per cui la produzione di tale attestato si ritiene sia del tutto superflua e la sua mancanza è inidonea a fondare una pronuncia di rigetto.

Cassazione penale, sez. IV, 20 marzo 2017, n. 13497

Disclaimer: Contenuti a scopo informativo e divulgativo che non sostituiscono il parere legale di un avvocato. Per una consulenza legale personalizzata contatta lo studio dell’avv. Gianluca Lanciano: Clicca e compila il form · WhatsApp 340.1462661 · Chiama 340.1462661 · Scrivi info@miolegale.it
Gratuito patrocinio Reddito Stalking
Sullo stesso argomento
iscrizione contemporanea a due albi professionali
D.Lgs. 192/2024 Revisione IRPEF IRES
iscrizione contemporanea a due albi professionali
Gratuito patrocinio: guida ai requisiti e al reddito aggiornato al 2025
iscrizione contemporanea a due albi professionali
Pecunia, si uti scis, ancilla est, si nescis, domina
iscrizione contemporanea a due albi professionali
Quali sono le aliquote IRPEF? Scaglioni aggiornati 2025
iscrizione contemporanea a due albi professionali
Legge di stabilità 2024 Legge 213/2023
iscrizione contemporanea a due albi professionali
Sant’ Ivo Bretone patrono degli avvocati
iscrizione contemporanea a due albi professionali
Mediazione obbligatoria e gratuito patrocinio
iscrizione contemporanea a due albi professionali
Compensazione crediti gratuito patrocinio con oneri previdenziali Cassa Forense
iscrizione contemporanea a due albi professionali
Redditi rilevanti ai fini dell’ammissione al gratuito patrocinio
  • Facebook
  • Twitter
  • LinkedIn
  • Telegram
  • Instagram
  • WhatsApp
In contatto con MioLegale.it
  • Servizi Studio Legale
  • Consulenza legale online
  • Collabora con MioLegale.it
  • Recapiti telefonici ed email
  • Newsletter giuridica
  • Scrivi alla redazione
Newsletter
Di tendenza
AssegnoAvvocatiAvvocatoBancaCompensoCoronavirusCovid-19DannoFallimentoLavoroLicenziamentoMinoriPensionePrivacyReatoRisarcimentoSeparazioneSocietà
Ipse Dixit
  • Si impossibilis condicio obligationibus adiiciatur, nihil valet stipulatio.

© Avv. Gianluca Lanciano 2006-2025 MioLegale.it ® Note Legali e Privacy
  • Guide
  • Notizie
  • Norme
  • Sentenze

Scrivi nel campo “Cerca…” e premi invio o cerca per cercare. Premi la X n alto a destra o il tasto Esc sulla tastiera per annullare.

Assistente AI di MioLegale.it
Le conversazioni sono inviate ad un fornitore esterno (OpenAI) per generare risposte. Non inserire dati personali sensibili.
L’assistente AI di MioLegale offre informazioni generali. Non costituisce consulenza legale. Verifica sempre le fonti e le date di aggiornamento.

Se hai bisogno di consulenza legale specifica, contatta lo studio dell’avv. Gianluca Lanciano: WhatsApp 340.1462661 · Chiama 340.1462661 · Scrivi info@miolegale.it