Secondo la rilevazione della Banca d’Italia nel nostro Paese il costo medio annuo è di 114 euro, in linea con l’Europa e le elaborazioni dell’ABI, riferibili a diversi profili di utilizzo, evidenziano una media di 116 euro. L’ABI smentisce quindi il dato di 246 euro comunicato dal Commissario europeo Michel Barnier.
Il confronto sui prezzi dei servizi bancari deve tenere in conto i diversi modi di fare banca oggi in Europa. Prezzi che possono apparire più convenienti sono stati offerti da intermediari che hanno registrato gravi elementi di squilibrio tra attivo e passivo compromettendone la stabilità.
Secondo l’ABI il mercato italiano è uno dei più competitivi e ha introdotto regole a favore dei consumatori che pochi altri Paesi possono vantare, tra i quali l’Indice sintetico di costo, che rappresenta il dato per specifici profili di clientela, indice che altri Paesi non hanno adottato.
Articolo tratto da: ABI Associazione Bancaria Italiana