Si è dato luogo il 9 giugno al tavolo di confronto tra le associazioni dei consumatori e Poste Italiane in merito ai disagi provocati dal disservizio dei giorni scorsi, e alle eventuali pratiche di conciliazione.
Innanzitutto si è parlato del ripristino del servizio, che Poste Italiane ha assicurato essere in rapidissima soluzione, anche grazie ai doppi turni dei lavoratori. Oltre a reiterare le scuse per il mal servizio, e l’assunzione di responsabilità parte preponderante dell’incontro ha riguardato la fissazione dei criteri e delle modalità relative alle forme di indennizzo.
In prima istanza sono stati definiti i seguenti criteri:
a) Danni accertati e documentabili dovuti al ritardato pagamento di multe tasse, mutui, bonifici, bollette, ecc.
b) Danni dovuti alla mancata spedizioni di raccomandate per concorsi di varia natura
c) Forme di riconoscimento del disagio subito da categorie particolari quale quella dei pensionati.
La definizione più dettagliata di queste forme d’indennizzo avverrà in uno specifico incontro tra poste italiane e associazioni dei consumatori, nella giornata del 17 Giugno c.a.
Tutta la modulistica per avviare le varie forme di conciliazione saranno fissate sempre nella stessa data e saranno disponibili presso poste italiane, e nelle sedi territoriali delle associazioni.
Articolo tratto da: Federconsumatori