TRIBUNALE CIVILE DI ______________
Ricorso per cessazione degli effetti civili di matrimonio concordatario
(oppure per lo scioglimento del matrimonio civile)
La sig.ra _________________ nata a ____________ il ________ c.f. __________ residente in ________________- Via ______________ n. __rappresentata e difesa dall’Avv. ____________ ( c.f. ________________) che dichiara di voler ricevere gli avvisi e le comunicazioni di cui agli articoli 133 e 134 c.p.c. all’indirizzo di posta elettronica certificata_____________ in virtù di mandato allegato al presente atto, elettivamente domiciliato presso lo studio legale del medesimo sito in ________________
ed il sig. ____________ nato a ______________ il ______ c.f. ___________ residente in ________________ Via ____________ n. _, rappresentato e difeso dall’Avv. ____________ ( c.f. ________________) che dichiara di voler ricevere gli avvisi e le comunicazioni di cui agli articoli 133 e 134 c.p.c. all’indirizzo di posta elettronica certificata_____________ in virtù di mandato allegato al presente atto, elettivamente domiciliato presso lo studio legale del medesimo sito in ________________
Premesso
– Che i ricorrenti hanno contratto matrimonio concordatario (oppure matrimonio civile) in __________, in data __________, come risulta dalla
copia conforme dell’atto di matrimonio, registrato presso l’Ufficio di Stato Civile del Comune di __________, atto n. __________ (all. n. 1).
– Che da tale matrimonio, sono nati due figli: _______________ e __________________ entrambi non più conviventi con i genitori ed in possesso di autonomi mezzi di sostentamento;
– Che i ricorrenti si sono separati consensualmente con verbale di separazione del __________ (all. n. 2), ritualmente omologato con decreto del Tribunale di __________ reso in data __________ e registrato in data __________ al n. __________(all. n. 3), e da allora hanno interrotto ogni forma di convivenza;
– (continuare aggiungendo altri elementi utili ai fini del ricorso)
Ritenuto
– Che la separazione tra i coniugi sig.ra ____________ e sig. ______________ dura ininterrottamente dal mese di ________ dell’anno _____;
– Che non vi è alcuna possibilità o reciproca volontà di riconciliazione o di ripresa della convivenza e che, pertanto, sussistono i presupposti di cui all’art. 3 num. 2 let. b della L. 1 dicembre 1970 n. 898 per la pronuncia di cessazione degli effetti civili del matrimonio come sopra contratto.
Tutto quanto sopra premesso e ritenuto, la sig.ra _____________ ed il sig. __________ come in epigrafe rappresentati, difesi e domiciliati
congiuntamente ricorrono
alla S.V. Ill.ma affinché Voglia, sentite le parti e verificate le condizioni di legge nonché ottenuta conferma del persistere della volontà dei coniugi sottoscritti nel presente ricorso per l’impossibilità di ricostituire l’unione morale e spirituale della famiglia:
1) Dichiarare la cessazione degli effetti civili del matrimonio concordatario (oppure per lo scioglimento del matrimonio civile)
celebrato a __________ il __________, tra il Sig. __________ e la Sig.ra __________, ordinando all’Ufficiale di Stato Civile del Comune di __________, a mezzo di rituale comunicazione da parte della Cancelleria, di procedere alla trascrizione dell’emananda sentenza sui pubblici registri anagrafici, con ulteriore annotazione nei comuni di rispettiva residenza;
2) Modificare le condizioni di cui al verbale di separazione del __________, dando atto delle volontà dei coniugi che espresse nella seguente
Convenzione
(specificare gli accordi cui sono giunti i coniugi sulle questioni di caratte patrimoniale e non: l’affidamento dei figli, le modalità di visita, l’assegnazione della casa coniugale, importo dell’assegno di mantenmento in favore el coniuge economicamente debole, ecc…
Qualora non vi sia necessità di regolare o modificare i rapporti giuridici fra i coniugi è sufficiente, ad esempio, un richiamo alle condizioni già sancite in sede di separazione )
Si produce in allegato la seguente documentazione:
1. Estratto per riassunto dell’atto di matrimonio;
2. Copia del verbale di separazione consensuale;
3. Copia del decreto di omologa della separazione;
4. Certificato di residenza del Sig. ______________;
5. Certificato di residenza della Sig.ra ___________;
6. Stato di famiglia del Sig. ______________;
7. Stato di famiglia della Sig.ra ______________;
8. Ultime tre dichiarazioni dei redditi della sig.ra___________:
9. Ultime tre dichiarazioni dei redditi del sig.___________:
….
Richiesta di sostituzione dell’udienza con il deposito di note scritte
I sottoscritti sig.ra_____________ e sig.___________ come in epigrafe meglio identificati, rappresentati e difesi dichiarano:
– di ratificare tutto quanto sopra esposto;
– di non volersi riconcilare e di voler procedere quindi allo scioglimento del vincolo coniugale;
– di rinunciare a comparire davanti all’intestato tribunale e di volersi avvalere della facoltà di sostituire l’udienza con il deposito di note scritte così come previsto dall’art. 473 bis 51, 2° comma c.p.c.
Sig.ra_________________ Sig._______________________
Dichiarazione ai fini del contributo unificato.
Ai sensi dell’art. 14 del D.P.R. 30 maggio 2002 n. 115 si dichiara che il presente
procedimento è soggetto al pagamento del contributo unificato nella misura di €____ trattandosi di giudizio non contenzioso di cessazione degli effetti civili del matrimonio.
(luogo e data)
Avv. _________________ Avv._______________________
Art. 473 bis 51 c.p.c.
Procedimento su domanda congiunta
[I]. La domanda congiunta relativa ai procedimenti di cui all’articolo 473-bis.47 si propone con ricorso al tribunale del luogo di residenza o di domicilio dell’una o dell’altra parte.
[II]. Il ricorso è sottoscritto anche dalle parti e contiene le indicazioni di cui all’articolo 473- bis.12, primo comma, numeri 1), 2), 3) e 5), e secondo comma, e quelle relative alle disponibilità reddituali e patrimoniali dell’ultimo triennio e degli oneri a carico delle parti, nonché le condizioni inerenti alla prole e ai rapporti economici. Con il ricorso le parti possono anche regolamentare, in tutto o in parte, i loro rapporti patrimoniali. Se intendono avvalersi della facoltà di sostituire l’udienza con il deposito di note scritte, devono farne richiesta nel ricorso, dichiarando di non volersi riconciliare e depositando i documenti di cui all’articolo 473-bis.13, terzo comma.
[III]. A seguito del deposito, il presidente fissa l’udienza per la comparizione delle parti davanti al giudice relatore e dispone la trasmissione degli atti al pubblico ministero, il quale esprime il proprio parere entro tre giorni prima della data dell’udienza.
[IV]. All’udienza il giudice, sentite le parti e preso atto della loro volontà di non riconciliarsi, rimette la causa in decisione. Il giudice può sempre chiedere i chiarimenti necessari e invitare le parti a depositare la documentazione di cui all’articolo 473-bis.12, terzo comma.
[V]. Il collegio provvede con sentenza con la quale omologa o prende atto degli accordi intervenuti tra le parti. Se gli accordi sono in contrasto con gli interessi dei figli, convoca le parti indicando loro le modificazioni da adottare, e, in caso di inidonea soluzione, rigetta allo stato la domanda.
[VI]. In caso di domanda congiunta di modifica delle condizioni inerenti all’esercizio della responsabilità genitoriale nei confronti dei figli e ai contributi economici in favore di questi o delle parti, il presidente designa il relatore che, acquisito il parere del pubblico ministero, riferisce in camera di consiglio. Il giudice dispone la comparizione personale delle parti quando queste ne fanno richiesta congiunta o sono necessari chiarimenti in merito alle nuove condizioni proposte.