Consiglio di Stato, sez. VI, 20 febbraio 2008, n. 590
L’Impresa partecipante ad una gara di appalto ha il diritto di accedere a tutti gli atti detenuti dall’INPS relativi ai requisiti di regolarità contributiva dell’Impresa aggiudicataria, ivi compresi quelli contenuti nel fascicolo elettronico. Né tale diritto può essere negato in considerazione dell’avvenuta produzione in giudizio di un mero attestato di regolarità contributiva, in quanto, una volta accertata la concreta rilevanza dei dati oggetto della documentazione richiesta, il Giudice non può inferire la sufficienza, allo scopo, di una fonte conoscitiva mediata, qual è la mera attestazione INPS la quale, essendo una dichiarazione di scienza di natura testimoniale sia pure qualificata, non costituisce rappresentazione documentale e diretta della situazione contributiva dell’aggiudicataria.
Nella fattispecie, il diritto di accesso è da ritenersi prevalente sulla tutela della riservatezza dei terzi.
Consiglio di Stato, sez. VI, 20 febbraio 2008, n. 590