Il Consiglio dei Ministri ha varato in mattinata (malgrado gli ammonimenti del Presidente della Repubblica Napolitano) un decreto legge sul caso Englaro. Il provvedimento adottato dal Consiglio ricalca il testo elaborato dal ministro Maurizio Sacconi tenendo conto delle osservazioni fatte dal presidente emerito della Corte Costituzionale, Valerio Onida.
Si impedisce quindi la sospensione dell’idratazione della nutrizione artificiale di Eluana Englaro fino a che non verrà approvata una legge sul testamento biologico.
Si rammenta che, ai sensi dell’articolo 87, 5 comma della Costituzione spetta al Presidente della Repubblica emanare i decreti aventi valore di legge. Il decreto legge, approvato oggi in Cdm, deve, per entrare in vigore, essere controfirmato dal Capo dello Stato e pubblicato sulla gazzetta Ufficiale.
(aggiornamento)
A seguito del diniego della firma opposto dal Presidente della Repubblica il disegno di legge sarà presentato alle Camere. Il Presidente del Consiglio ha rivolto un invito al Presidente del Senato per un’immediata convocazione in sessione straordinaria.