Esame avvocato 2020 ufficialmente rinviato causa Covid. Le date delle prove scritte verranno comunicate il 18 dicembre
Come già preannunciato nei giorni scorsi, a causa del deterioramento della situazione epidemiologica sul territorio nazionale, il Ministero della Giustizia ha disposto il rinvio delle prove scritte per l’abilitazione all’esercizio della professione forense, in programma per il 15, 16 e 17 dicembre 2020.
Ora il rinvio è ufficiale essendo stato firmato, oggi, un apposito decreto ministeriale che si pone in linea con la sospensione dei concorsi pubblici e degli esami di abilitazione alle professioni (già prevista dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 3 novembre) e con le indicazioni contenute in un parere appositamente reso dal Comitato tecnico scientifico (Cts).
Il Dpcm 3 novembre 2020 all’articolo 1, lettera z), prevede, infatti, tra le varie misure, la sospensione dello “svolgimento delle prove preselettive e scritte delle procedure concorsuali pubbliche e private e di quelle di abilitazione all’esercizio delle professioni, a esclusione dei casi in cui la valutazione dei candidati sia effettuata esclusivamente su basi curriculari ovvero in modalità telematica”.
Domande di partecipazione all’esame da avvocato fino al 12 febbraio 2021
Le nuove date per lo svolgimento delle prove scritte saranno indicate nella Gazzetta Ufficiale – IV Serie Speciale – del 18 dicembre 2020. Il decreto ministeriale ha inoltre disposto la proroga del termine ultimo entro cui presentare domanda di partecipazione all’esame, che potrà essere inviata per via telematica entro il 12 febbraio 2021.
Prove orali anche con modalità telematiche
Proseguiranno invece le prove orali per gli aspiranti avvocati che hanno superato gli scritti nel 2019 essendo possibile implementare modalità che garantiscano la sicurezza e la salute dei candidati e dei membri delle commissioni.
In particolare l’art. 254, 3° comma del DL 34/2008 (Cd. Decreto Rilancio) prevede che, su richiesta motivata dei presidenti delle sottocommissioni del distretto di Corte d’appello, il presidente della commissione centrale di cui all’articolo 22, quinto comma, del regio decreto 27 novembre 1933 n. 1578 per l’esame di abilitazione all’esercizio della professione di avvocato possono autorizzare per gli esami orali lo svolgimento con modalità di collegamento da remoto. Tale modalità inizialmente prevista sino al 30 settembre 2020 ora proseguirà stante la soppressione di tale data a seguito del Decreto Ristori Bis (DL 149/2020, art. 25)