Corte Costituzionale, 20 settembre 2012, n. 218
É stato ritenuto sussistente, ai sensi dell’art. 37 della legge 11 marzo 1953, n. 87 (Norme sulla costituzione e sul funzionamento della Corte costituzionale), ovvero in sede di delibazione preliminare e senz contraddittorio circa l’ammissibilità del ricorso, il conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato proposto dal Presidente della Repubblica nei confronti del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale ordinario di Palermo, in ordine alle intercettazioni di conversazioni telefoniche che hanno visto coinvolto, ancorché indirettamente il Capo dello Stato e da questi ritenute lesive di prerogative attribuitegli dalla Costituzione.
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Corte Costituzionale, 20 settembre 2012, n. 218