In arrivo modifiche al codice deontologico forense: dopo le sanzioni dell’Antitrust il CNF si avvia a liberalizzare la pubblicità su tutti i siti internet.
Novità in arrivo per il codice deontologico degli avvocati. Il Consiglio nazionale forense, infatti ha deliberato nei giorni scorsi la modifica dei commi 9 e 10 dell’art. 35, eliminando di fatto le restrizioni all’ uso dei social network e simili per la pubblicità professionale.
Ad annunciarlo nel corso della XXIII edizione del congresso nazionale Aiga in corso a Padova, Carla Secchieri, componente del Cnf. La modifica, resasi necessaria anche a seguito della bocciatura della norma da parte dell’Antitrust che aveva reputato la disposizione restrittiva della concorrenza, entrerà in vigore tra la fine di novembre e l’inizio di dicembre.
Per i legali, quindi, addio all’obbligatorietà del riferimento a un dominio proprio. Nel dettaglio, infatti, la disposizione che era stata oggetto di contestazione prevedeva che i legali potessero promuovere la loro attività solo ed esclusivamente attraverso siti internet con domini propri senza reindirizzamento, direttamente riconducibili a loro stessi, allo studio legale associato o alla società di avvocati alla quale partecipino. In caso contrario la pena era l’applicazione della sanzione disciplinare della censura.
Articolo tratto da: Consiglio Nazionale Forense