Il Consiglio dei ministri del 2 ottobre ha approvato, su proposta del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, in attuazione della delega prevista dall’articolo 11 della legge n. 69 del 2009, un decreto legislativo che individua nuovi servizi a forte valenza socio-sanitaria che possono essere erogati dalla farmacie pubbliche e private nell’ambito del Servizio sanitario nazionale quali:
– la partecipazione al servizio di assistenza domiciliare integrata ed ai programmi di educazione sanitaria e farmacovigilanza;
– le prenotazioni di prestazioni specialistiche ambulatoriali presso le strutture pubbliche e private convenzionate, compreso il pagamento dei relativi oneri ed il ritiro dei referti.
– la partecipazione delle farmacie all’assistenza domiciliare;
– la collaborazione ai programmi di educazione sanitaria della popolazione,
– la realizzazione o la partecipazione a campagne di prevenzione di patologie a forte impatto sociale, anche effettuando analisi di laboratorio;
– la messa a disposizione di infermieri e fisioterapisti per prestazioni a domicilio;
– l’erogazione di servizi sanitari di secondo livello, anche avvalendosi di personale infermieristico e prevedendo che la farmacia sia fornita di defibrillatore.
Il provvedimento, che stabilisce tra l’altro nuovi criteri per la definizione di farmacia rurale ed individua denominazione e simboli, risponde all’esigenza di far erogare alle farmacie servizi di secondo livello coerenti con i percorsi diagnostici degli assistiti, anche al fine di decongestionare i servizi delle strutture sanitarie con misure di semplificazione e di risparmio. Il provvedimento ha ricevuto il parere favorevole delle Commissioni parlamentari.
Il provvedimento, che stabilisce tra l’altro nuovi criteri per la definizione di farmacia rurale ed individua denominazione e simboli, risponde all’esigenza di far erogare alle farmacie servizi di secondo livello coerenti con i percorsi diagnostici degli assistiti, anche al fine di decongestionare i servizi delle strutture sanitarie con misure di semplificazione e di risparmio. Il provvedimento ha ricevuto il parere favorevole delle Commissioni parlamentari.
Articolo tratto da: Sito del Governo Italiano