Il Sottosegretario alla Salute ni ha firmato la proroga dell’Ordinanza ministeriale del 10 dicembre 2008 recante “Misure urgenti in materia di produzione, commercializzazione e vendita diretta di latte crudo” in scadenza il prossimo 14 gennaio.
L’Ordinanza, ulteriormente aggiornata, è volta alla prevenzione delle sindromi emolitico-uremiche (SEU) correlate al consumo di latte crudo erogato da distributori automatici e prevede in particolare l’obbligo di riportare sulle macchinette erogatrici e sulle bottiglie l’indicazione che il latte crudo deve essere consumato previa bollitura; il divieto di somministrazione di latte crudo nell’ambito della ristorazione collettiva; l’obbligo di pastorizzazione anche per il latte crudo utilizzato per la preparazione di gelati in quanto se non sottoposto ad adeguato trattamento termico comporta per la salute del consumatore i medesimi rischi connessi alla sua assunzione diretta.
Il Centro di referenza nazionale per la qualità del latte bovino presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna ha condotto analisi su 4500 campioni, prelevati sia in allevamento sia alla distribuzione.
Dal mese di giugno 2008 a febbraio 2010 i NAS hanno ispezionato 178 distributori e prelevato 309 campioni di cui 5 non regolamentari. Hanno posto sotto sequestro 8 distributori automatici, 4.757 litri di latte crudo, 1 azienda agricola con 315 bovini e 1 apparecchio per la filtrazione del latte. Dieci persone sono state segnalate all’Autorità giudiziaria. I campioni effettuati a partire da novembre 2009 sono risultati tutti regolamentari
Articolo tratto da: Ministero della Salute